Sezione: Scienze Animali - SA
Gli allevamenti sperimentali sono in vita da quasi cento anni, già negli anni trenta, il prof. Giuliani utilizzò le stalle sperimentali dell’Istituto di Zootecnia di Firenze per effettuare numerose ed importanti prove sulla specie suina e bovina.
Nel dopoguerra gli stabulari delle Cascine ospitarono varie razze bovine rustiche per realizzare incroci e prove di alimentazione; negli anni sessanta le prime prove di digeribilità con rumine artificiale sono state ottenute con pecore allevate presso queste strutture.
Successivamente molteplici sono stati gli animali allevati appartenenti alla specie bovina, suina, caprina, ovina ed anche selvatici ed avicunicoli, sui quali sono state realizzate prove di alimentazione, di fisiologia della riproduzione, di tecnica di allevamento. Inoltre, a partire dagli anni novanta dello scorso secolo sono stati allestiti due impianti a ricircolo, uno di acqua dolce e l’altro di acqua salata, utilizzati per varie sperimentazioni condotte su pesci, molluschi e crostacei che hanno coinvolto ricercatori del Dipartimento ma anche di altri Dipartimenti dell’Ateneo (Biologia).
Operano presso la struttura Silvano Lancini, Ilaria Galigani (responsabile tecnico).
Oggi presso gli allevamenti sperimentali sono presenti:
Nell’ambito di un progetto di recupero e valorizzazione del germoplasma animale autoctono, si sono svolte sperimentazioni su ovini di razza Pomarancina e Pecora dell’Amiata della quale è stato recentemente istituito il Registro Anagrafico.
Le prove hanno riguardato gli accrescimenti degli agnelli e le produzioni di carne, latte e lana. Questi animali sono stati oggetto di studi riguardanti la valorizzazione della carne di ovini adulti in Toscana.
Presso le stalle sperimentali si effettuano anche prove di alimentazione su polli da carne utilizzando integratori naturali in sostituzione degli antibiotici e sperimentazioni atte a valutare gli effetti delle integrazioni lipidiche e polifenoliche sulle performance produttive, qualità della carne e benessere animale.
Negli impianti a ricircolo del Laboratorio di Acquacoltura sono state eseguite prove di alimentazione degli stadi giovanili di ostrica concava, di detossificazione del gambero rosso della Luisiana, di analisi del comportamento di Haliotis tubercolata (orecchia di San Pietro) e numerose prove su pesci stabulati presso le vasche del laboratorio.
Dal 2015 al 2019 gli stabulari sperimentali verranno utilizzati anche per portare avanti parte delle prove sui fabbisogni proteici dei suini Cinta Senese in accrescimento, nell’ambito del Progetto Europeo: “Diversity of local pig breeds and production systems for high quality traditional products and sustainable pork chains” (CORDIS, Project presentation). Horizon 2020, Call: H2020-SFS-2014-2.
Oltre alle prove sperimentali, presso gli allevamenti si effettua:
I nostri allevamenti ospitano attualmente:
Sono presenti inoltre alcuni esemplari di quaglia, colino, pernice, fagiano e capriolo, utilizzati a scopo didattico per i corsi di laurea in Scienze Faunistiche e in Scienze e Gestione delle Risorse Faunistico-Ambientali.
link utili: Atlante delle razze di Polli - Razze italiane - Mugellese
Gli animali presenti hanno suscitato sempre grande interesse alle mostre e manifestazioni in cui sono stati esposti, tra le quali Ruralia, Expo-Rurale, Mostra avicola Regionale, Bargino in frasca, Festa di primavera ITAS-FI, ecc.
Presso gli allevamenti è possibile effettuare un percorso ludico/didattico per conoscere le abitudini e le particolarità di: caprioli, pecore, fagiani, conigli, pernici, colini…
Questa opportunità è rivolta a ragazzi dai 2 ai 14 anni
Se sei una scuola puoi scaricare il volantino che esplica le modalità per la prenotazione di una visita
Ultimo aggiornamento
08.11.2023