In questa pagina
Simone Orlandini
Marco Napoli
Chiara Grassi
Roberto Vivoli
Diffondere le informazioni circa le problematiche presenti nel territorio e delle tecniche agronomiche sostenibili e conservative possibili in modo da armonizzare le attività agricole con la realtà del territorio. Monitoraggio diretto in campo degli effetti sulle dinamiche idrologiche e sulla conservazione del suolo derivanti dall’introduzione e/o dal ripristino delle sistemazioni idraulico operate dai soggetti coinvolti nel PIT “Alta Val di Pesa”.
Il progetto si inserisce all’interno del PIT “Alta Val di Pesa” la cui area interessata è costituita dalla porzione del bacino imbrifero del torrente Pesa all’interno del Comune di Radda in Chianti. Il progetto mira a promuovere attività di informazione e formazione con cui diffondere tecniche colturali, di gestione del suolo e di regimazione idraulica agraria che favoriscano la capacità di infiltrazione dei suoli e contribuiscano a ridurre la formazione dei deflussi superficiali.
(in grassetto quelle coordinate da DAGRI-UNIFI)
1. Coordinamento partenariato e animazione
2. Analisi degli elementi di criticità e condivisione delle conoscenze
3. Supporto alla progettazione e monitoraggio degli interventi
4. Il ruolo multifunzionale dell’agricoltura: diffusione delle buone pratiche agricole per l'adattamento e mitigazione dei cambiamenti climatici e la gestione sostenibile delle risorse paesaggistiche e naturali
5. Valorizzazione del ruolo delle aziende agricole nella gestione e fruizione del territorio
6. Divulgazione dei risultati e attività
Diffondere le informazioni circa le problematiche presenti nel territorio e delle tecniche agronomiche sostenibili e conservative possibili in modo da armonizzare le attività agricole con la realtà del territorio. Monitoraggio diretto in campo degli effetti sulle dinamiche idrologiche e sulla conservazione del suolo derivanti dall’introduzione e/o dal ripristino delle sistemazioni idraulico operate dai soggetti coinvolti nel PIT “Alta Val di Pesa”.
Il partner si è occupato della realizzazione di un'indagine conoscitiva presso le aziende dei soggetti partecipanti al PIT al fine di ottenere informazioni relative alle tipologie produttive presenti nelle aziende e alle criticità ambientali a cui sono sottoposte anche in relazione ai cambiamenti climatici. Sono state valutate le tecniche di gestione applicate al fine di individuare soluzioni agronomiche sostenibili applicabili alle aziende del territorio compatibilmente con le colture in atto, i suoli, l’orografia e le possibilità tecniche aziendali.
Il personale del DAGRI ha svolto un’analisi delle criticità e delle vulnerabilità del territorio inerenti alle problematiche individuate dal PIT. Sono stati effettuati sondaggi conoscitivi presso le aziende agricole del territorio non direttamente coinvolte nel progetto.
Sono state acquisite le variabili meteo-climatiche, pedologiche e di uso del suolo necessarie per l’analisi dei deflussi e per la stima delle perdite di suolo a livello di bacino secondo le metodologie già validate per l’area di studio. Sono state valutate tecniche di gestione del suolo applicate nell’area di studio al fine di individuare soluzioni agronomiche sostenibili applicabili alle aziende del territorio compatibilmente con le colture in atto, i suoli, l’orografia e le possibilità tecniche aziendali.
Nell’ambito del progetto, tra il 2017 e il 2020, si è svolta una consistente indagine di campo volta a individuare e quantificare i processi erosivi e lo sviluppo dei deflussi superficiali nell’area del Bacino considerato in funzione del tipo di sistemazione del suolo adottata, ovvero rittochino con interdistanza tra fossi trasversali inferiore a 80 metri, rittochino con interdistanza tra fossi trasversali superiore a 80 metri, terrazzamenti con muri ben mantenuti e terrazzamenti con muri degradati.
Il personale del DAGRI ha svolto un monitoraggio degli interventi eseguiti dalle 11 aziende partner del PIT, tramite rilevamento visivo, test e prove volti a misurare l’impatto delle sistemazioni idraulico agrarie e delle tecniche agronomiche introdotte nelle superfici oggetto di intervento. In particolare è stato svolto un monitoraggio diretto in campo degli effetti sulle dinamiche idrologiche e sulla conservazione del suolo derivanti dall’introduzione e/o dal ripristino delle sistemazioni idraulico operate dai soggetti coinvolti nel PIT.
Sulla base dei risultati conseguiti, sono state elaborate e redatte specifiche linee guida per affrontare le criticità rilevate nel territorio relativamente a dissesto idrogeologico, gestione e tutela delle risorse idriche e paesaggio.
Inizio: 6/10/2017
Conclusione: 15/06/2022
Proroga: 15/06/2022
Regione Toscana - Reg.UE n. 1305/2013 – PSR 2014-2020 – Bando multimisura Progetti integrati territoriali (P.I.T.) – annualità 2016.
L’attività del progetto genererà benefici in particolare gli agricoltori e i soggetti direttamente coinvolti nelle attività del progetto PIT “Alta Val di Pesa”
Ultimo aggiornamento
22.01.2024