GeOEVO App | Applicazione di un protocollo innovativo per la tracciabilità e la caratterizzazione geografica dell’olio extra vergine di oliva
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FEASR - PSR 2014/2020 PS-GO 2017
Sostegno per l’attuazione dei Piani Strategici e la costituzione e gestione dei Gruppi Operativi (GO) del Partenariato Europeo per l’Innovazione in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura (PEI - AGRI)
Responsabile scientifico
Abstract
GeOEVO App si propone di sviluppare azioni innovative finalizzate alla salvaguardia dell’intera filiera produttiva dell’olio extra vergine di oliva (EVO) nelle sue più importanti risorse, la qualità e la genuinità.
Il Piano Strategico del Gruppo Operativo verrà testato in due scenari territoriali della Toscana che presentano contesti economici e produttivi molto diversi fra loro, il Chianti e l’alta Valtiberina. L’obiettivo generale è la valorizzazione dell’olio EVO attraverso l’ampliamento delle sue conoscenze, sia in termini di tracciabilità geografica che di caratterizzazione del prodotto, con lo sviluppo e l’implementazione di uno strumento strategico per la commercializzazione basato su una valutazione scientifica.
Risultati attesi
- Carta della tracciabilità dell’olio EVO: distribuzione areale dei marcatori geochimici in funzione delle caratteristiche fisiografiche ed antropiche del territorio;
- Mappatura “dell’impronta territoriale” dell’olio EVO data dall’interpolazione dei marcatori geochimici, biochimico-molecolari, salutistici e qualitativi;
- Stesura di un protocollo analitico atto a tracciare e caratterizzare l’olio EVO;
- Aumento delle opportunità di mercato, ottimizzazione nell’utilizzo delle risorse, contribuzione alla definizione del target, migliorare la produttività;
- Vantaggio di creare un prodotto sostenibile e inimitabile in modo che i competitors non siano in grado di riprodurlo.
Risultati ottenuti
I risultati più salienti dell'analisi bio-geostatistica hanno mostrato che la frazione biodisponibile del contenuto di REE (Elementi delle Terre Rare) e il loro comportamento nel suolo dipende dalla roccia madre da cui il suolo ha origine, dal pH ma anche dalla composizione batterica come evidenziato dal sequenziamento del 16S rRNA.
Infatti, l’analisi di correlazione ha mostrato che contenuti più elevati di Lantanio, Praseodimio e Neodimio sono significativamente correlati alle comunità batteriche dei suoli derivati da piroclastiti; il Cerio correlato positivamente alle comunità batteriche dei suoli arenacei.
A livello di genere, i batteri dominanti sono risultati Microlunatus per suoli fluvio-lacustri, Gaiella per suoli arenacei, Bradyrizhobium per suoli piroclastici e Rubrobacter per suoli sviluppati su pendii convessi e dolci di litologie calcaree/carbonatiche.
Quest'ultimo genere batterico, appartenente agli Actinobacteria, viene spesso rinvenuto nelle terre aride del mondo e in situazioni ambientali di crescente aridità; ciò fa supporre che la microflora dei nostri suoli si stia adattando al cambiamento climatico.
I nostri risultati suggeriscono che i fattori presi in considerazione in questa ricerca, abiotici e biotici, potrebbero essere indicatori adatti a caratterizzare i suoli di oliveti toscani, contribuendo alla firma bio-geochimica di un certo ambiente o paesaggio.
I partner
- DST - UNIFI;
- DAGRI, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari Ambientali e Forestali;
- Biochemie Lab;
- Frantoio del Grevepesa Soc. Agr. Coop.;
- Azienda Agricola Gionni Pruneti;
- Azienda Agricola Il Faggeto di Acquisti Leda;
- CIA Toscana;
- CIPA - AT Grosseto
Beneficiari
Imprese Agricole del Territorio; Comunità Locali; Enti Locali Territoriali; Consorzi di Tutela e di Valorizzazione del Prodotto
Collegamenti
Link del progetto: https://geoevo.ciatoscana.eu/
Contributi Video su Youtube
Olio extravergine. Le attività e i risultati del gruppo operativo GeoEvo App in Toscana
Ultimo aggiornamento
22.01.2024