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PI del progetto Alessio Giovannelli (CNR-IRET)
Claudia Cocozza, Enrico Marchi, Alberto Maltoni
DAGRI e CNR-IRET
a) Stimare l’effetto delle alte temperature indotte da fuoco sulla dinamica di crescita radiale del fusto e sulla morfologia dello xilema rispettivamente attraverso sensori dendrometrici ad alta risoluzione (on real time) ed analisi dendrocronologiche (valutazione ante-post incendi pregressi);
b) Definire associazioni fra vitalità del cambio, intensità di danno alla chioma ed al fusto;
c) Quantificare il contenuto di carboidrati solubili (glucosio, saccarosio fruttosio) e le concentrazioni di alcol etilico nella linfa elaborata del floema e linfa grezza dello xilema quali proxies dello stato fisiologico della pianta post-incendio;
d) Sviluppare biosensori specifici per zuccheri solubili e alcol etilico per la loro determinazione in succhi xilematici e floematici;
e) Test in campo dei biosensori.
Il progetto DIVAS nasce dalla necessità di definire in modo rapido lo stato fisiologico di piante sottoposte a stress. Il pronto riconoscimento dello stato di salute, di danni fisiologici irreversibili e adattamenti funzionali delle piante può aiutare nelle decisioni per la gestione futura di ambienti degradati mirando alla loro salvaguardia.
A tal proposito, il progetto ha l’obiettivo di sviluppare un biosensore in grado di misurare in campo e in modo non distruttivo i metaboliti prodotti dalle piante sottoposte a stress. In questo contesto, un’attenzione particolare è rivolta ai danni procurati dagli incendi boschivi.
Nelle aree mediterranee infatti gli incendi sono un fenomeno ricorrente che deve essere considerato centrale nella gestione forestale e nel ripristino ambientale locale e globale. Il biosensore sarà sviluppato per l’identificazione di alberi sani e di quelli danneggiati dal passaggio dell’incendio.
La definizione di uno strumento di facile utilizzo consente di quantificare celermente la vitalità di piante in aree dove interventi selvicolturali risultano necessari per la conservazione post disturbo. Un rilevante beneficio di questa applicazione è il riconoscimento della “vitalità” delle piante, che definisce la significatività ambientale ed economica sia in termini di bilancio di carbonio dei boschi che in termini di ripristino degli ecosistemi.
1) Coordinamento;
2) Caratterizzazione di siti ed eventi di incendi;
3) Cambium vitality assessment and sugars qauntification;
4) Selezione di bio-recettori;
5) Sviluppo di biosensori;
6) caratterizzazione della crescita e funzionalità di alberi;
7) Networking-dissemination
Inizio: 30 novembre 2023
Conclusione: 29 novembre 2025
Ministero dell'università e della ricerca (MUR), Fondo per il Programma Nazionale di Ricerca (PNR) e Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)
Sito web progetto: https://www.dagri.unifi.it/vp-963-divas.html
Altri siti web d’interesse: https://www.linkedin.com/in/prin-divas-647a0a2b9/
Ultimo aggiornamento
07.05.2024