Progetto di mobilità internazionale con la Al Quds University (Palestina)
Responsabile Scientifico: Prof. Carlo Viti
Nel 2020 l’Università degli Studi di Firenze si è aggiudicata un finanziamento di oltre € 743mila euro nell’ambito della Call 2020 Erasmus+ KA107 “International Credit Mobility”. I fondi saranno utilizzati per consentire la mobilità di studenti e staff docente e amministrativo in entrata e in uscita verso università partner in paesi che non appartengono all’Unione Europea. Il Progetto è stato promosso dal Dipartimento di Scienze per l’Economia e l’Impresa in collaborazione con 3 Dipartimenti dell’Ateneo, tra i quali il DAGRI, e con Università di 6 paesi extra UE. Il DAGRI effettuerà mobilità docenti in entrata e in uscita verso l’Al-Quds University, in Palestina.
Maggiori informazioni sul sito del Dipartimento di Scienze per l’Economia e l’Impresa
BANDI DI MOBILITA' APerti:
Bando ERASMUS+ KA1 – Learning Mobility of Individuals – KA107-Higher Education Student and Staff Mobility between Programme and Partner Countries (convenzione n. 2020-1-IT02-KA107-078228) con particolare riferimento al progetto-paese “Palestina”
Possono presentare domanda gli studenti che, alla data di scadenza del presente bando risultino iscritti all’Università di Firenze e dichiarino di volersi iscrivere, in regime di tempo pieno, all’a.a. 2022/2023 ad un corso di studio universitario di cui al Manifesto degli Studi a.a. 2022/2023 per gli anni successivi al primo; siano in possesso di un’adeguata conoscenza della lingua inglese (livello B2), risultante da un’attestazione rilasciata da apposito ente certificatore; non siano iscritti a corsi singoli; non beneficino nello stesso periodo di un altro contributo comunitario previsto da altri programmi di mobilità.
Scadenza domande il 24 novembre 2022
Bando ERASMUS+KA1 – Learning Mobility of Individuals – KA107-Higher Education Student and Staff Mobility between Programme and Partner Countries (convenzione n. 2020-1-IT02-KA107-078228); con particolare riferimento al progetto-paese “Palestina”
Può presentare domanda il personale tecnico-amministrativo in servizio presso l’Università degli Studi di Firenze con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato; in possesso di un’adeguata conoscenza della lingua inglese
Scadenza domande il 24 novembre 2022
Bando, Domanda e Consenso al trattamento dei dati personali
Approvazione Atti della Commissione
Bando ERASMUS+KA1 – Learning Mobility of Individuals – KA107-Higher Education Student and Staff Mobility between Programme and Partner Countries (convenzione n. 2020-1-IT02-KA107-078228); con particolare riferimento al progetto-paese “Palestina”
Può presentare domanda il personale docente in servizio presso l’Università degli Studi di Firenze nell’anno accademico di riferimento della mobilità e in possesso di un’adeguata conoscenza della lingua inglese
Le categorie di docenti ammessi alla mobilità sono: ricercatori; professori associati; professori ordinari; professori a contratto (la mobilità dovrà essere effettuata durante e nei limiti del periodo contrattuale).
Scadenza domande il 24 novembre 2022
Progetto di mobilità internazionale con la Universidad Católica Boliviana San Pablo (Bolivia)
Responsabile Scientifico: Prof.ssa Silvia Scaramuzzi
Obiettivo del progetto promosso dall’Università di Firenze e l’Universidad Catolica Boliviana “San Pablo” è contribuire allo studio e implementazione del Turismo Bioculturale in Bolivia e in Italia quale componente strategica per una migliore qualità della vita e del lavoro nei territori rurali.
Il Turismo Bioculturale mira a valorizzare le risorse specifiche naturali (il paesaggio, la biodiversità animale e vegetale) e culturali (archeologiche, storiche, antropologiche, alimentari) di un territorio attraverso una remunerazione adeguata degli attori locali, permettendone una migliore sostenibilità nello sviluppo.
Gli obiettivi specifici del progetto sono:
• Gestione sostenibile del patrimonio bioculturale rurale, dell’agrobiodiversità e dei prodotti di origine
• Promozione dello sviluppo economico locale attraverso la valorizzazione di beni naturali e culturali
• Promozione dell’equità di genere nelle comunità
• Rafforzamento della resilienza agli effetti negativi dei cambiamenti climatici attraverso la diversificazione delle strategie di gestione territoriale e le iniziative economiche incentivate dal turismo
Ultimo aggiornamento
24.09.2024